Colletta per i lavoratori dell'Hotel Mosè

Domani, domenica 22 agosto, presso la spiaggia libera di Rimini, dalle 11 in poi ci sarà una giornata di sensibilizzazione e di colletta sociale per i lavoratori stagionali del Hotel Mosè. Già ieri, durante l'iniziativa in piazza Cavour sono state raccolte circa 500 €: bisogna muoversi e aumentare la cifra, perchè i lavoratori sono allo stremo, senza soldi per i bisogni più elementari.

La vicenda del mancato pagamento dei salari ai lavoratori dell’hotel Mosè, gestito da una società fantasma che ha in gestione molti altri alberghi in tutta la riviera romagnola, dimostra come molti operatori turistici intendono fare pagare i costi della crisi economica sulle spalle dei loro dipendenti non limitandosi più ad usare il lavoro nero e l’evasione contributiva, ma addirittura lasciando senza il misero salario promesso(800/1000 euro al mese x 10 ore giornaliere) gli stessi.

Come ass. Scaramaz devolveremo subito una piccolo contributo prelevandolo dagli incassi di Ombre Rosse: vi invitiamo a fare, ognuno secondo le proprie disponibilità economiche, un gesto di solidarietà concreta. Facciamo appello atutti coloro che hanno a cuore i diritti dei lavoratori oggi come mai messi in discussione dall’arroganza e dal senso di impunità dei padroni del turismo Riminese.

Per versamenti e contributi da fuori città:

Post Pay intestato a Nicolò Altomare n. 4023600564441519

Per raccolta fondi Rimini:

Nicolò 349 5666110 oppure lab.paz@gmail.com

Nocino e ed Ecosapori

Due piccole notizie ferragostane.

Oggi ho messo il nocino nuovo nelle bottiglie, ne sono venuti circa 5 litri, sembra buono ed equilibrato. Sarà pronto verso dicembre, speriamo di avere per quel tempo un'osteria dove poterlo offrire...altrimenti vi invito a turno a casa mia!!!

E' uscito il nuovo numero di ED, mensile riminese dedicato alla energia pulita e a suoi dintorni. Si trova in giro, in osteria la tenevamo, altrimenti si scarica sul sito di Ubisol. Da qualche mese curo una rubrica dedicata ai sapori del nostro territorio, presentando i produttori con cui collaboriamo da anni e con i quali siamo ormai diventati amici. Aziende rispettose dell'ambiente, che propongono ai clienti prodotti "buoni, puliti e giusti", per usare una frase tanto cara a Carlin Petrini. Per adesso ho presentato i formaggi del Buon Pastore, i vini della Valle delle Lepri e le farine dell'Oro del Daino. Prodotti bio ma sopratutto contadini e pastori: Andrea, Annarosa, Mirko, Silvano, Ivana.... Prossima tappa Podere Vecciano con il suo ottimo vino e i salumi di Mateo Zavoli. Buon appetito.

Lotta agli OGM

Qualche giorno fa alcune centinaia di attivisti dell'associazione Ya Basta sono entrati in un campo in Friuli dove si coltivava mais geneticamente modificato. Prima che arrivasse la polizia, sono riusciti a fare una bella passeggiata sotto la calura estiva, distruggendo completamente la coltivazione. Gli attivisti sono intervenuti in tempo, prima della fioritura delle piante, quando maggiore diventa il rischio di impollinazione. e quindi di contagio, per i campi limitrofi.

Subito è scattata la bagarre, da destra come da sinistra, frasi come "non si risponde all'illegalità con l'illegalità", "noi di Slow Food avevamo fatto già decine di denunce ma non si può scadere nell'illegalità" e via andando, unica voce fuori dal coro il governatore leghista del Veneto Zaia, ex ministro dell'agricoltura e strenuo avversario degli OGM.

Peccato che tutti questi difensori della legalità si siano scordati che in Italia le coltivazioni GM sono vietate per legge e che il proprietario del campo aveva piantato, in comune accordo con la multinazionale Monsanto, il mais trasgenico come pura provocazione, pubblicizzandolo con articoli e comunicati. Cosa hanno fatto le autorità giudiziarie? Nulla, hanno perso tempo, in sequestri, analisi, carte, ricorsi, con il rischio sempre più forte di contagio delle colture della zona. Fino a quando non sono intervenuto i ragazzi di Ya Basta, forse più interessati alla salute dei cittadini rispetto alle persone che ci governano e amministrano.

Ci si vede nel 2011 (almeno con Ombre Rosse!)

Finale con il botto per Ombre Rosse! Complice la splendida giornata e il magnifico tramonto che si godeva dall'azienda Cà Perdicchi, situata sul crinale di S. Paolo, più di 100 persone hanno preso parte all'ultimo appuntamento della stagione 2010.

Andrea Gessaroli ha offerto i suoi vini migliori, non lesinando sulle quantità e stappando anche qualche bottiglia di riserva, la n. 3, che si è andata ad aggiungere al 69, al 71 e al 77, al secolo sangiovese superiore, cabernet e rebola!

Alle 18,00 ci hanno raggiunto Andrea del Buon Pastore e Michelle di Usa la Zucca, che hanno aiutato Marta, Matteo e Farad a preparare i circa 200 piatti della degustazione. Il mio pane, 5 forme preparate con le farine di Mirco Delbianco, grano etrusco e farro, sono andate a ruba, confermando il mio avanzamento nella carriera di "fornaio".

Non da meno il grande Daniele Maggioli, che insieme alla sua nuova

formazione (Daniele Marzi, Franz Pesaresi e Marco Mantovani) ha regalato agli ospiti della serata oltre 2 ore di musica, alternando pezzi tratti dal suo ultimo capolavoro, Karaoke Blues, a vecchi successi come quello dedicato alla nostra osteria o alla riviera romagnola, presenti invece nell'album Pro Loco.

Grazie a tutti quelli che ci hanno seguito in questi quattro appuntamenti e tenete d'occhio il blog perché per settembre, in tempo di vendemmia, vi stiamo preparando una piccola sorpresa ...

Ultimo appuntamento per il 2010 con Ombre Rosse.

Questa volta siamo ospiti dell'azienda Cà Perdicchi, a S. Paolo di Rimini. Degusteremo i loro freschi rossi, Re di Levante e Maestrale, il corposo sangiovese superiore 69, o per gli amanti del bianco, il profumato chardonnay frizzante e l'ottima Rebola.

Ovviamente non mancheranno i salumi di Zavoli, i formaggi del Buon Pastore, la mostarda di Usa la Zucca, il pane fatto da noi cn le farine di Mirco del Bianco, le verdure coltivate direttamente nell'azienda vinicola.

Si chiude in bellezza anche con la musica, curata dal nostro amico e socio Daniele Maggioli che insieme al suo gruppo presenterà Karaoke Blues, il suo ultimo meraviglioso disco, presentato a Rimini solo al Teatro degli Atti.

Visto la particolarità della serata e il numero limitato dei posti, vi consigliamo di prenotare a scaramaz@gmail.com oppure al 3358235601 per non rischiare di venire su e rimanere fuori...

Giocando con le carni

Il bello di Marco Migani, titolare della macelleria Le Carni, situata al Mercato Coperto di Rimini, è che si diverte a giocare con il suo lavoro. Non si limita ad offrire carni con certificazione di filiera, tra cui l'ottima chianina. Marco inventa, interpreta, sperimenta, mettendosi continuamente in gioco.

E' per questo che le persone che ieri hanno avuto la fortuna di partecipare al terzo appuntamento di Ombre Rosse, sono state piacevolmente colpite da due nuovi prodotti.

Nel piatto degustazione di salumi preparati da Marta, infatti, si poteva assaggiare, oltre al lonzino e a salame di chianina, uno splendido prosciutto cotto di mora romagnola, sgranocchiando un grissino al miele di Daniele Marziali e sorseggiando un bicchiere di fresco Sprugnolo. Da li si proseguiva con un crostone di pane integrale con sopra una crema di lardo di mora insaporita da pepe rosa e rosmarino: in questo caso il consiglio era di assaporarlo bevendo un calice di Lepos, vino più corposo ma al contempo delicato e equilibrato.

Non da meno il piatto di formaggi di Angelo Chiaretti, pecorini semi stagionati e fossa di Mondaino.

Chiudeva la serata, sulle note del maestro Ramberti, un assaggio di dolci del nostro amico fornaio anarchico, tra cui spiccava quel capolavoro costituito dal suo bustreng al sangiovese.

Prossimo appuntamento l'8 agosto a Cà Perdicchi, con l'amico Daniele Maggioli.